Anche Microsoft, ovviamente, offre molte opportunità di lavoro e stage. A fianco alle tradizionali attività lavorative legate al mondo della programmazione, Microsoft offre tante altre occasioni di entrare nel mondo delle nuove tecnologie.
Microsoft Research nasce nel “lontano” 1991, è infatti proprio Microsoft ad essere la prima software house dotata di un centro di ricerca al proprio interno. A Microsoft Research si studiano le frontiere dell’innovazione, si sperimenta ciò che un domani potrebbe essere un’applicazione di uso quotidiano. Si tratta quindi di attività non necessariamente legate a Windows o Office, i prodotti cui subito si pensa se si cita Microsoft, ma studi di più ampio respiro.
Il respiro è talmente ampio che in Microsoft Research lavorano anche antropologi, psicologi, sociologi, designer e tante altre professionalità che non hanno niente in comune con i programmatori e i sistemisti che ci si aspetterebbe di trovare in questi uffici. A proposito di uffici le sedi sono Redmond, Silicon Valley, Cambridge, Bangalore e Pechino.
Le opportunità per Cambridge, sede interessante per noi italiani in quanto, essendo sita in un paese membro dell’UE, non necessitiamo di visti o permessi di soggiorno particolari, sono molto interessanti. Le posizioni si articolano in due filoni, quelle per i “senior”, quindi persone adulte con esperienza alle spalle e prestigioso profilo, e un altro per junior, quindi ragazzi neolaureati o in procinto di laurearsi che desiderano arricchire la propria esperienza con uno stage all’interno di Microsoft.
A differenza del nostro paese, nel quale spesso la parola “stage” è sinonimo di “lavoro gratis“, all’estero si rispetta e valorizza il lavoro dello studente o del giovane laureato che cerca la prima esperienza. Inviate quindi il vostro CV se desiderate saperne di più, ma ricordate che generalmente i periodi di maggiore assunzione sono quelli estivi.
Fonte
Nessun commento:
Posta un commento